Burocrazia: Invito Tutistico e Matrimonio in Cuba

INVITO TURISTICO
Spesso ci viene richiesto cosa si deve fare per invitare in Italia un cittadino cubano, o meglio, quasi sempre una cubana, pubblichiamo quindi qesto breve riepilogo. È che la burocrazia cubana è tra le più complicate al mondo, per questo è importante conoscere bene tutti gli aspetti e le procedure corrette per evitare di cadere in errori che potrebbero causare il diniego di un visto quando si invita un cittadino cubano in Italia , per questo, consigliamo a tutti di rivolgersi a un professionista per il disbrigo di una pratica invito da cuba. La procedura per invitare in Italia un cittadino Cubano per motivi di turismo è particolarmente insidiosa per chi si avvicina a questo tema per la prima volta. Ci sono una serie di documenti opzionali la cui presentazione dipende da caso a caso. Per tanto si dovrà conoscere bene il caso di ciascuno per individuare la strada più vicina al conseguimento del rilascio del visto italiano. Anche se adesso Cuba ha eliminato ulteriori oneri economici per ottenere il permesso di uscita dal paese, da parte dell'Italia il problema rimane comunque, si sa benissimo che da sempre ed in particolare in questo periodo, non è facile accettare immigrati nel nostro paese e le ambasciate all'estero operano una serie di filtri e deterrenti.

Pratiche di invito in Italia per cittadini cubani.
invito turistico
Lettera di invito italiana;
Polizza fidejussoria;
Polizza sanitaria;
Autocertificazioni;
Documentazione accessoria garante;
Prenotazione del volo di andata e ritorno;
Documentazione cubana.
invito per motivi familiari da parte di un cubano residente in italia
L'invito per motivi familiari si può ottenere solo per parentela ascendente e discendente entro il primo grado, vale a dire padre, madre e figli del soggetto.
Lettera di invito italiana;
Documentazione accessoria giustificativa;
Autocertificazioni;
Documentazione cubana;
Estratto di nascita dell'invitato legalizzato al Minrex, tradotto e legalizzato in Ambasciata italiana;
Estratto di nascita del cittadino cubano residente in Italia tradotto e legalizzato in Ambasciata italiana.
Coesione familiare
Il D.Lg. 6 febbraio 2007 n. 30. Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione prevede il rilascio della carta di soggiorno ai familiari di cittadini europei entro il secondo grado di parentela.
Autocertificazione;
Estratto di nascita dell'invitato legalizzato al Minrex, tradotto e legalizzato in Ambasciata italiana;
Estratto di nascita del cittadino cubano residente in Italia, legalizzato al Minrex, tradotto e legalizzato in Ambasciata italiana.

PASSO 1 richiesta del turno all'Ambasciat Italiana
L'Ambasciata Italiana in Cuba, ha reso disponibile "on-line" un sistema di prenotazione degli appuntamenti per la intervista o colloquio con l'invitato/a, necessaria per il rilascio del visto. Questa parte, la può fare tanto l'invitante quanto l'invitato, ma difficilmente credo che quest'ultimo sia agevolato nel farlo, in quanto è necessario fare la registrazione al sito di prenotazione on line, ottenere nella casella della mail indicata un link per autentificazione dell’iscrizione e disporre di una stampante per stampare la schermata di fine operazioni, con il codice di prenotazione.

Prenota on line

Attenzione è necessario conoscere tutti i dati dell'invitato compreso il suo numero di passaporto e la sua scadenza. Una volta scelto il turno sarà necessario stampare la schermata di conferma e farla avere alla persona invitata. Ovviamente entro la data fissata per l'intervista, il vostro invitato dovrà avere tutti i documenti necessari per la richiesta del visto.

PASSO 2 richiesta del passaporto cubano
L'invitato cubano deve fare il passaporto presso l'ufficio dell'Immigracion o all'ufficio del Carnè d'Identità competente per il municipio dove risiede. I tempi di concessione variano da provincia a provincia. All'Avana in genere lo danno in circa 1 o 2 settimana, costacirca 100 CUC più alcuni bolli in moneta nazionale. Fate fotocopiare subito le pagine 1-2-3-4-5 (serviranno all'invitato, quando andrà in ambasciata Italiana) inoltre fatevi inviare per mail le immagini, scansione delle stesse pagine, vi serviranno per richiedere i documenti di assicurazione medica e fidejussione, necessari per invitare uno straniero in italia, ( forse non è obbligatorio avere queste copie del passaporto, ma normalmente, la societ` finanziaria e/o di assicurazione con cui richiederete polizza medica e fidejussione, ve lo potrebbe richiedere)

PASSO 3 uteriori documenti
Entro la data dell'intervista, il vostro invitato dovrà disporre dei seguenti documenti, che dovrete predisporre affinchè li riceva.
Prenotazione aerea di andata e ritorno con date coincidenti a quelle richieste per il visto.
Assicurazione Medico Sanitaria (seguro de viaje) valida per tutti i Paesi aderenti al trattato di Schengen per il periodo richiesto e con copertura minima di 30.000 euro
Fidejussione Bancaria o Polizza Fidejussoria
Lettera di invito italiana, in originale + copia, completamente compilata in tutte le sue parti dall'invitante con data e firma. Non vengono accettate lettere con data precedente ai 3 mesi rispetto il giorno dell'intervista.
Fotocopia firmata della carta d'identità dell'invitante (se italiano) o del passaporto con tutte le pagine dei dati anagrafici e la firma o del passaporto e del permesso di soggiorno (se l'invitante è cubano residente in Italia).
documentazione attestante sussistenza in cuba
Se l'invitato lavora, questo consiste in un documento che certifichi l'esistenza di un rapporto di lavoro stabile del richiedente a Cuba che contenga le seguenti indicazioni:
Dati Personali
Funzioni svolte dal lavoratore
Data di inizio del lavoro
Autorizzazione a un periodo di ferie (precisando i giorni)
Questa dichiarazione dovrà essere fatta su carta intestata o timbrata della societè, entità o associazione e deve riportare indirizzo, telefono e firma del responsabile e essere firmata dal "Asesor Juridico"
Eventuali certificati di proprietà di casa, auto o moto
Se l'invitato non lavora, si deve dimostrare di avere un'altra fonte di reddito, o un familiare che lo mantiene economicamente, in tal caso dovrà presentare una dichiarazione giurata fatta da un notaio e allegare alla stessa la carta del centro di lavoro (punto precedente) o il libretto della pensione. Oppure, se voi lo aiutate economicamente, presentare copie di bonifici bancari provenienti dall'estero (ultimi 6 mesi) con un documento della banca italiana che dichiari nome di chi effettua il bonifico e di chi lo riceve
Se l'invitato sta studiando dovrà presentare una carta della Scuola o Università (in originale e firmata dal direttore) indirizzata all'Ambasciata d'Italia nella quale si fa riferimento al corso seguito e si dà l'autorizzazione al viaggio in Italia
Se esistono vincoli di parentela fra l'invitato e l'invitante devono essere dimostrati con certificati. Se l'invitante è un parente di primo o secondo grado di nazionalità italiana (cubano con doppia nazionalità) i certificati devono essere legalizzati al minrex, tradotti in italiano da traduttore cerificato dall'Ambasciata italiana e legalizzati in Ambasciata.
Se l'invitato ha precedentemente viaggiato deve anche presentare il passaporto precedente (se ha passaporto nuovo) o un certificato di "Movimientos Migratorio"
Ovviamente l'invitato dovrà avere con se, alla data dell'intervista, anche il passaporto ed una ulteriore foto tessera e la copia dellla ricevuta di prenotazione del turno. Necessario inoltre disponga del denaro necessario per pagare l'eventuale rilascio del visto, eccetto per riunificazioni cui il visto è gratuito, servono 60 euro, (non sono accettate altre monete).
L'ambasciata Italiana è assai severa, basta che solo uno dei documenti richiesti sia mancante o incompleto che il visto viene automaticamente rifiutato. Purtroppo anche documenti ineccepibili non danno garanzia che il visto venga concesso. Dopo circa una settimana (il giorno dell'intervista viene comunicato giorno ed ora) l'invitato deve tornare all'ambasciata dove, se è stato accettato, gli verrà consegnato il passaporto col visto.

PASSO 4 Ingresso in Italia
Dal 2 giugno 2007 gli stranieri che intendono soggiornare in Italia per un periodo inferiore a 3 mesi per visite, affari, turismo e studio non devono chiedere il permesso di soggiorno. Secondo le nuove disposizioni gli stranieri in questo caso devono semplicemente dichiarare la loro presenza sul territorio nazionale con le modalità fissate dal decreto del ministro dell'Interno. Se lo straniero (il vostro invitato/a) proviene da Paesi che non applicano l'Accordo di Schengen, (sicuramente Cuba non è partecipe a questo accordo), l'adempimento di dichiarazione di presenza è attestato mediante l'apposizione, da parte della polizia di frontiera, dell'impronta del timbro uniforme Schengen sul documento di viaggio, cioè sul passaporto. Se, diversamente, lo straniero proviene da Paesi che applicano l'Accordo Schengen, (esempio il vostro invitato/a ha fatto il procedimento di visto di ingresso in un Paese diverso dall'Italia, ma che applica l'Accordo di Schengen, ad esempio è stata invitata da una cugina che ha permesso di residenza in Spagna, ma poi viene da voi in Italia), la dichiarazione di presenza può essere resa direttamente alle autorità di frontiera oppure in Questura, entro 8 giorni dall'ingresso, compilando l'apposito modulo di dichiarazione di presenza. Se la persona invitata risiederà per più di 1 mese presso la tua abitazione, dovrai inviare alle autorità di Pubblica Sicurezza il modello di cessione di fabbricato, che dichiara la presenza presso la tua abitazione di una persona straniera, La normativa, di riferimento, si presta a tante interpretazioni, comunque, onde evitare spiacevoli conseguenze di ammende amministrative, (nel caso di un eventuale quanto improbabile controllo a seguito della dichiarazione di ospitalità) consiglio di fare anche questa dichiarazione all'autorità di Pubblica Sicurezza. Tale comunicazione deve avvenire entro 48 ore dalla consegna dell'immobile, se risiedi in città, la devi consegnare alla Questura, (se spedisci occorre farlo tramite raccomandata A/R) altrimenti dovrai consegnare o spedire (sempre con raccomandata A/R) entrambe le copie alla Polizia Municipale del tuo Comune e loro invieranno 1 copia alla Questura.

MATRIMONIO IN CUBA
Sposarsi a Cuba per gli stranieri non è particolarmente semplice. Mettiamola pure così: l'iter burocratico è il prezzo da pagare se si vuole realizzare il proprio sogno. All'inizio, al cittadino straniero, gli sembrerà di lottare contro i mulini a vento, in pieno stile Don Chisciotte della Mancia, come è successo a me quando mi sposai nel 2009. Sicuramente a distanza di anni le cose sono migliorate, ma l'aspetto burocratico oltre la corsa contro il tempo per far quadrare il tutto, sono aspetti che ancora creano molto stress. Stress che si fa sentire ancor più a chi dedicherà al compimento del proprio matrimonio i fatidici 15 giorni della vacanza tipica, poter rimanere qualche giorno in più nell'isola forse non sarebbe da sottovalutare. Burocrazia, distanza, dispendio di tempo e denaro, sono i passi più ostici del percorso che effettuerete. Ma l'alto numero di matrimoni con cittadini cubani che in questi anni ha colorato di rosa la rotta aerea verso Cuba, ci fa senz'altro capire che il percorso è fattibile, soprattutto se informati a dovere. Cerchiamo di rendere semplice ed intuibile il percorso da affrontare con sintetiche fasi di spiegazione.

DOCUMENTI DEL CONIUGE ITALIANO
Iniziate a procurarvi i documenti seguenti, in funzione del vostro attuale stato civile:
CELIBE/NUBILE : Cerificato di Nascita e Certificato di Stato Libero.
DIVORZIATO: Certificato di Nascita Certificato di Stato Libero e Sentenza di Divorzio.
VEDOVO: Certificato di Nascita, Certificato di Stato Libero, Certificato di Matrimonio e Certificato di Morte del coniuge precedente.

SE IL CITTADINO ITALIANO È DI ORIGINE CUBANA, IL CERTIFICATO DI NASCITA PUÒ ESSERE PRESENTATO ANCHE IN FOTOCOPIA.
Per quanto riguarda i cerificati, di Nascita e Stato Libero, rihiedete all'Ufficio Anagrafe del vostro Comune se ve li possono rilasciare in formato "plurilingue", questo consente un risparmio sui costi delle traduzioni da produrre ai relativi uffici consolari della Ambasciata di Cuba in Italia. Attenzione, nel Certificato di Nascita al punto "Altre Enunciazioni dell'Atto", non deve esserci scritto niente, altrimenti anche questo documento dovrà essere tradotto.
Costi dei certificati presso l'Anagrafe del vostro Comune: corrispondono ai diritti di segreteria applicati, quindi non più di qualche euro. Tempi: immediati

DOCUMENTI DEL CONIUGE CUBANO
Nel frattempo anche il vostro futuro coniuge deve procurarsi i documenti relativi al suo stato civile:
Certificato di Nascita e Certificato di Stato Libero nel caso sia Celibe/Nubile e la sentenza di divorzio nel caso sia divorziato/a.
Questi documenti non devono essere legalizzati o tradotti, in quanto l'uso che se ne fa è interno allo stato del vostro futuro coniuge, vanno richiesti al corrispondente ufficio anagrafe della città di residenza del vostro coniuge, presso gli uffici del REC (Registro Civil)
Costi dei certificati in Cuba: qualche pesos di Moneta Nacional (MN)
Tempi: dai 2 giorni alle 3 settimane

LEGALIZZAZIONI DOCUMENTI ITALIANI
Legalizzazione Italiana dei certificati e documenti, portare i certificati alla Prefettura (Ufficio Legalizzazioni) per la legalizzazione per l'estero e specificare che sono per Cuba. Costi della legalizzazione in prefettura: nessuno. Tempi: normalmente 1-3 giorni per la riconsegna dei certificati legalizzati.

TRADUZIONI E LEGALIZZAZIONI DOCUMENTI ITALIANI PER CUBA
Traduzione e Legalizzazione Cubana Per la legalizzazione Cubana dei certificati e documenti, andare alla sezione Consolare Cubana di vostra pertinenza, a Milano se si è del Nord Italia, a Roma se si è del Sud Italia e consegnate i certificati e documenti per la ulteriore legalizzazione cubana. Nel caso che, oltre ai certificati di Nascita e Stato Libero,(caso celibe) ed eventualmente di matrimonio del coniuge defunto e di morte del coniuge precedente (caso vedovo), o della Sentenza di Divorzio (caso divorziato), occorre provvedere dopo la loro legalizzazione in Prefettura, anche alla traduzione giurata in Spagnolo. Nel caso di Matrimonio per Procura oltre alla documentazione precedentemente elencata, la parte italiana dovrà inviare a Cuba la procura per contrarre matrimonio stipulata davanti al competente Console di Cuba in Italia.
ATTENZIONE: La Procura dovrà essere firmata personalmente davanti al competente Console di Cuba in Italia. Affinchè la parte italiana possa concedere la procura, dovrà disporre dei dati personali della parte cubana e della persona a favore della quale viene concessa, che sarà quella che lo rappresenterà nell'atto matrimoniale.
Costi legalizzazioni cubane: se i certificati sono in modello plurilingue, 110 euro ogni certificato, se i certificati sono in italiano, 220 euro ogni certificato, la legalizzazione della sentenza di divorzio ha un costo di 200 euro. Costi della traduzione: 80 euro a certificato. (Attenzione i costi possono essere cambiati, verificateli sul sito della Ambasciata di Cuba in Italia. Se la pratica viene seguita da persona terza, si dovranno aggiungere 50 euro per processi non personali.
Costo della Procura: 150 euro + 50 euro per processi non personali. Tempi: da 1 a 3 settimane

SPOSARSI
Dovete andare alla Consultoria Giuridica Internazionale (in Habana si trova in Calle 16 e/ 3 y 5 Miramar-Paya), fatevi indicare dal "receptionist" qual'è l'ufficio notarile per i matrimoni e consegnate i documenti che avete preparato in Italia, il vostro passaporto, la carta di identità del coniuge e i dati della carta di identità di due testimoni (non familiari del coniuge Cubano). Fissate con il funzionario Notaio, la data del matrimonio, normalmente dopo circa 3 giorni. Alla data definita, andate a "celebrare" il matrimonio (ovviamente anche con i testimoni) e fate le dovute firme sugli atti. A seguire di altri 1-2 giorni, ritornate per ritirare i documenti di matrimonio. Più precisamente, quello che vi viene consegnato dalla Consultoria Juridica, sono i documenti noti come "estratti di certificato di matrimonio", uno legalizzato per l'estero ed uno non legalizzato per uso cubano. Costo per la pratica notarile e protocollizzazione del matrimonio: 625 CUC più 15 CUC di bolli più 150 MN di bolli. (sempre che non siano cambiati i costi!!!) Tempi per matrimonio in Consultoria: 2-4 giorni

TRASCRIZIONE DEL MATRIMONIO
Per dare validità in Italia al matrimonio appena contratto in Cuba, tramite i servizi consolari della Ambasciata di Italia in Cuba, occorre legalizzare il certificato di matrimonio. Legalizzazione Cubana dell'atto per l'estero.La legalizzazione si fa presso il MINREX che in Habana si trova in Calle H dentro 5 y Calzada - Vedado. Costo della legalizzazione: 5 CUC di bolli e 30 pesos MN di bolli Tempi: da 1 a 30 giorni
Bisogna poi tradurre il documento legalizzato, la traduzione va fatta all'ufficio ESTI (Equipo de Servicios Traductores y Interpretes) che in Hababna si trova in Calle 11 dentro D y E. Costo della traduzione: 15 pesos MN.

Fotocopiate i documenti appena fatti e recatevi presso la Ambasciata di Italia, uffici consolari sportello legalizzazioni, in quanto la trascrizione del matrimonio consiste anzitutto nel legalizzare i documenti stranieri. Viene rilasciata la copia dei documenti, con un timbro dichiarante che l'originale è stato consegnato ad uso trascrizione in Italia, (non perdete questa copia timbrata, servirà successivamente all'ufficio visti). Costo legalizzazione e trascrizione: 9 euro Tempi: nella giornata di apertura dello sportello consolare

NON È FINITA....
Per adesso siete solo sposati, con un cittadino/a cubana, immagino che il desiderio sia quello di far venire in Italia il vostro/a coniuge! quindi è necessario procurare al vostro coniuge il passaporto, se già non è stato fatto prima, e, richiedere il visto di ingresso in Italia. Per maggiori dettagli, su come fare il passaporto e richiedere il visto, vedi la scheda "Invito Turistico" di questo sito. Recatevi di nuovo in Ambasciata con il coniuge (in Ambasciata fanno entrare solo la persona che deve svolgere la pratica) e fate fare la pratica di richiesta del visto tipo "familiare al seguito" in modo da viaggiare assieme, oppure "riunificazione familiare", la scelta del tipo di visto dipende dalla possibilità della vostra permanenza in Cuba.
Allo specifico sportello, appositamente istituito per le richieste di visto per cittadini cubani famigliari di cittadini italiani, dovranno essere consegnati i seguenti documenti:
Modulo di domanda del visto per gli stati Schengen, da ritirare direttamente in Ambasciata
Modulo di richiesta di ricongiungimento familiare
che si può scaricare direttamente dal sito della Ambasciata di Italia in Cuba o prendere in Ambasciata. Copia del certificato di matrimonio con il timbro dell'Ambasciata che vi aveva rilasciato l'ufficio legalizzazioni
Una foto tessera del coniuge richiedente il visto
Copia del passaporto del coniuge Italiano
Copia ed originale del passaporto del coniuge Cubano
Costo del visto: questo tipo di visto è gratuito Tempi: 7 giorni

Il vostro coniuge una volta che ha ottenuto il visto, dovrà recarsi presso l'Oficina de Imigracion della sua città per richiedere il PRE (permiso residencia al exterior), anche se questo ulteriore documento lo potrà in Italia al Consolato Cubano di pertinenza. Costo: 150 CUC Tempi: da 15 a 30 giorni

VOLO IN ITALIA
Sempre nella ipotesi che abbiate optato di rientrare con il vostro coniuge in Italia, ovviamente occorre il biglietto aereo.

INGRESSO IN ITALIA ED ALTRI DOCUMENTI
Gli stranieri, sposati con cittadini Italiani e che intendono soggiornare in Italia devono chiedere il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo. Può essere richiesto direttamente alla Questura presentando i seguenti documenti:
3 Fotocopie del passaporto del coniuge completo di visto
4 Fotografie formato tessera
Fotocopia di un documento che attesti la qualità di familiare (certificato di matrimonio) e, ove richiesto, di familiare a carico. Fotocopia di richiesta di iscrizione anagrafica del coniuge familiare di cittadino italiano (la ricevuta rilasciata dall'Ufficio Anagrafe dopo aver provveduto a fare richiesta di iscrizione per il coniuge)
Fotocopia di un documento del coniuge italiano
Marca da bollo telematica da 14,62 euro

Per maggiori dettagli ed aggiornamenti, guardare il sito della Questura sul web

DA NON DIMENTICARE
Di provvedere alla richiesta del Codice Fiscale presso gli uffici della Agenzia delle Entrate presentando i seguenti documenti:
Carta di soggiorno o permesso di soggiorno valido o ricevuta di richiesta dello stesso
Fotocopia del passaporto in corso di validità
Di richiedere l'iscrizione al servizio Sanitario Nazionale, cioè la tessera sanitaria presso la ASL di vostra competenza, richiesta che farete con la ricevuta della richiesta della carta di soggiorno.